10 Cibi che contengono Melanina

Vuoi avere un’abbronzatura bella e omogenea quest’estate? La risposta è nel cibo!

Basta curare l’alimentazione e scegliere i cibi giusti per favorire la tintarella.

Ci sono infatti alcuni cibi che favoriscono la produzione di melanina e rendono quindi la cute più abbronzata e bella durante tutta l’estate. Questi cibi sono indispensabili d’estate per diverse ragioni:

  • Aiutano l’organismo a sopportare meglio il caldo in quanto sono cibi freschi e ricchi di vitamine,
  • Garantiscono il giusto apporto di Sali minerali che l’organismo perde con la sudorazione,
  • Migliorano l’aspetto della cute facilitando l’abbronzatura in modo uniforme e duraturo.

 

Prima di vedere nel dettaglio di quali cibi si tratta, vediamo cos’è la melanina e perché questi cibi favoriscono l’abbronzatura.

Melanina cos’ è e a cosa serve

La melanina è una sostanza naturale prodotta dal nostro organismo. La sua funzione è quella di proteggere la cute dai raggi ultravioletti e dal fotoinvecchiamento provocato dai raggi UVA e UVB. La sua presenza varia in base alla nostra esposizione al sole.

La melanina è la diretta responsabile della colorazione di:

 

La presenza di melanina varia da persona a persona e in base al proprio fototipo: ad esempio in una persona con la carnagione molto scura la presenza di melanina è molto elevata, mentre in una persona con la carnagione chiara la presenza di melanina è di gran lunga inferiore.

Esponendoci al sole i raggi stimolano la produzione di melanina che comporta in modo diretto un’alterazione della pigmentazione cutanea: la cosiddetta abbronzatura.

 

Cibi che stimolano la produzione di melanina

I cibi che favoriscono la produzione di melanina sono:

  • Le carote – posizionate al primo posto della classifica dei 10 cibi che contengono melanina. Le carote contengono ben 1200 microgrammi di Vitamina A o caroteni per ogni 100g.
  • I radicchi – posizionati al secondo posto della top ten, contengono tra i 500 e i 600 microgrammi di Vitamina A.
  • Le albicocche – 100 g di questa dolce frutta contengono 350-500 microgrammi di Vitamina A.
  • La cicoria e la lattuga – contengono 220-260 microgrammi di vitamina A.
  • meloni gialli – contengono ben 200 microgrammi.
  • Il sedano – ha una presenza di Vitamina A pari a 200 microgrammi.
  • I peperoni – contengono tra 100 e 150 microgrammi.
  • I pomodori – contengono circa 50-100 microgrammi di Vitamina A.
  • Le pesche – contengono Vitamina A pari a 100 microgrammi per 100g.
  • Il cocomero e le ciliegie – contengono la Vitamina A pari a 20-40 microgrammi.

 

Si ricorda che bisogna assumere quotidianamente almeno 5 porzioni di frutta e di verdura: 3 di frutta e 2 di verdura, che contengono le giuste vitamine e i sali minerali indispensabili per non sentirsi affaticati e stanchi.

Bere molti liquidi è inoltre fondamentale per evitare il disidratamento e per evitare che la cute diventi troppo secca.

 

Perché questi cibi stimolano la melanina?

Questi cibi contengono quantità variabili di Vitamina A e Carotenoidi indispensabili per la stimolazione la della melanina. Se queste sostanze vengono assunte in quantità considerevoli e in modo costante contribuiscono al deposito di pigmenti sulla cute che aggiungendosi alla melanina intensificano l’abbronzatura.

La Vitamina A è indispensabile per mantenere la cute sana e bella. Assumere molta Vitamina A è utile anche per contrastare l’acne.

I carotenoidi sono antiossidanti che evitano l’invecchiamento precoce della cute e di tutto l’organismo. Vengono trasformati in Vitamina A.

 

Preparare il proprio corpo all’abbronzatura

E’ indispensabile preparare la pelle all’esposizione al sole. Questa preparazione può avvenire sia attraverso metodi naturali come ad esempio l’assunzione di cibi ricchi di:

  • Vitamina C – che oltre a favorire la produzione di melanina svolge un’importante compito contro i radicali liberi. La Vitamina C contrasta l’invecchiamento cutaneo e la perdita di elasticità nei tessuti. Favorisce la formazione del collagene. Può essere assunta sia attraverso integratori sia attraverso cibi specifici che contengono questa vitamina come: gli agrumi, i broccoli, le fragole, i kiwi e i pomodori.
  • Vitamina E – anche questo tipo di vitamina svolge un’azione antiossidante, indispensabile durante l’esposizione ai raggi del sole. Per assumerla basta consumare cibi che la contengono in quantità elevate come: mandorle, noci, pistacchi e oli vegetali di girasole e di oliva, da utilizzare a crudo sugli alimenti.
  • Selenio – agisce insieme alla Vitamina E. E’ fondamentale per la produzione dell’enzima glutatione-perossidasi. Anche il selenio è un antiossidante per eccellenza. i cibi che lo contengono sono: cereali integrali, noci brasiliane, la carne e i legumi.
  • Zinco – garantisce l’integrità della pelle e la protegge dall’azione dei radicali liberi. I cibi che contengono zinco sono il pesce, i legumi, i cereali e nella frutta secca.

 

Oppure si può ricorrere ad integratori specifici per l’abbronzatura come:

  • Bioscalin Sole CronoBiogenina è un integratore per pelle e capelli ricco di vitamine E, C, rame, zinco e manganese che tutelano la pelle dallo stress ossidativo. L’assunzione di questo tipo di integratore è preferibile prima, dopo e durante l’esposizione ai raggi solari. In base alla tipologia di fototipo la cura deve essere iniziata due o un mese prima.

 

  • Lierac Sunissime Capsule Solari è un integratore Lierac che facilita la produzione di melanina. L’abbronzatura appare più omogenea, duratura e luminosa. Contiene vitamine e selenio.

 

Ad ogni esposizione solare è importante proteggere la pelle con prodotti specifici in base al proprio fototipo. Si consiglia di evitare di esporsi durante le ore più calde della giornata ed è preferibile rinnovare l’applicazione della crema solare più volte durante tutta la giornata.

Sfatiamo un mito: molti credono che applicare una crema con protezione medio/alta precludi la possibilità di abbronzarsi. Non è affatto vero! Utilizzare opportune protezioni solari aiuta la pelle a tutelarsi e a difendersi dallo stress ossidativo e dai danni dei raggi UVA e UVB. Le creme solari abituano pian pianino le pelle ai raggi del sole favorendo un’abbronzatura più graduale e duratura.

Ogni volta che ci esponiamo al sole prende avvio un processo chiamato melanogenesi. Questa fase si sviluppa sia se utilizziamo creme protettive sia che non le usiamo. Per questo è sempre meglio proteggere la pelle da scottature e ulteriori rischi e danni provocati dal sole.

Scopri di più sulla pelle scottata dal sole e i rimedi utili.

Autore dell'articolo: Federica Apera

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Laureata in Valorizzazione dei Beni Culturali, adora la storia e l' arte, amante dei viaggi e della lettura.