Dercos Aminexil Pro: tripla azione anticaduta

Perdere capelli mette in crisi uomini e donne, e sono in molti quelli disposti a provare qualunque rimedio. Dercos Aminexil Pro protegge le radici, rinforza la fibra e stimola la microcircolazione.

La rivoluzione moderna anticaduta di dercos ha radici lontane: il 1996 fu l’anno dell’Aminexil, molecola brevettata dopo dieci anni di ricerca, in grado di impedire l’ispessimento del collagene che avvolge i bulbi piliferi e che soffoca la radice.

Nel 2005 a questo si aggiunse l’SP94, associazione brevettata di glucosio e vitamina F, per fornire energia e nutrimento al bulbo ed evitare l’assottigliamento della fibra capillare.

Oggi Dercos fa un altro importante passo avanti, con Dercos Aminexil Pro un trattamento dalla tripla azione,che consente di intervenire anche sulla microcircolazione, terzo aspetto fondamentale nella lotta alla caduta capelli.

Esiste infatti una relazione tra la caduta dei capelli e una microcircolazione inefficiente: la vascolarizzazione di un follicolo alopecico è inferiore a quella di un follicolo non alopecico. Il follicolo pilifero ha un’attività di sintesi e un tasso di moltiplicazione cellulare tra i più elevati del corpo umano: per questo richiede un forte apporto energetico e nutrizionale, che soltanto una rete vascolare efficiente può assicurare.

Con il nuovo anticaduta Dercos rinforza la sua azione e propone per la prima volta una doppia stimolazione della microcircolazione, grazie all’arginina, aminoacido fondamentale per la sintesi della cheratina, e a un nuovo applicatore massaggiante stimolante.

Dercos Aminexil PRO, disponibile nella versione uomo e donna, è stato valutato con uno studio multicentrico, effettuato su un largo campione (118 soggetti), ripartito su 3 centri ospedalieri in Italia (Roma, Genova e Bologna), con un protocollo di 3 mesi di utilizzo del trattamento. Il miglioramento clinico è risultato visibile e significativo: -67% della caduta in 45 giorni e -82% dopo 3 mesi per gli uomini; -43% a 45 giorni e -65% a 3 mesi nelle donne. Ottime anche le autovalutazioni sull’efficacia visibile, sulla cosmeticità del prodotto e sulla tollerabilità.

 

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