Quanti e quali rimedi esistono per eliminare le macchie in viso. Piccole e sparse su tutto il viso o più marcate e concentrate sulla fronte, gli zigomi, le labbra, le chiazze scure rappresentano un vero problema.
Un problema che può toccarti proprio adesso, dopo le vacanze, quando la melanina, responsabile dell’abbronzatura, può averti lasciato un viso “leopardato”.
Le carnagioni più a rischio? Quelle mediterranee, ambrate o olivastre perchè producono facilmente melanina in eccesso quando diventano più sensibili alla luce. Ma non c’è solo il fattore ambientale da considerare, tieni d’occhio le reazioni della pelle se assumi alcuni tipi di farmaci: antinfiammatori, antibiotici e antistaminici possono generare macchie brune. Lo stesso si può dire della pillola anticoncezionale dove i responsabili delle macchie in viso sono gli ormoni estrogeni.
La prevenzione è indispensabile, fondamentale è usare una crema solare spf 50+ tutto l’anno.
Peeling, luce pulsata e laser sono gli interventi dermatologici per eliminare le iperpigmentazioni cutanee. Vengono modulati caso per caso tenendo conto che un’epidermide macchiata è fragile e, sopratutto se è scura, non deve essere aggredita.
Peeling:
assottigliano lo strato superiore del’epidermide eliminando le cellule sature di melanina. Il più dolce, indicato per le macchie più superficiali, contiene ciclodestrine, microsfere di zuccheri a basso peso molecolare, ottenute per rottura dell’amido grazie alle biotecnologie. Queste rilasciano acido glicolico in maniera graduale, minimizzando le reazioni irritative: sono quindi ideali per chi ha la pelle sensibile e sottile. Il trattamento estetico richiede 3 sedute intervallate da una settimana, quindi una ogni due o tre mesi come mantenimento (dai 200 euro in su). Per le piccole discromie circoscritte su pelli ispessite a tendenza grassa, si effettua un peeling con acido salicilico per 3 volte a distanza di 15 gg (dai 250 euro): nei giorni successivi c’è una leggera desquamazione, che svanisce con una crema idrante. Per le macchie profonde, il peeling più strong è il Tca, acido tricloroacetico, da fare una volta l’anno (500 euro).
Luce pulsata:
per le macchie più chiare e superficiali, color beige o caffellatte, legate al fotoinvecchiamento si può provare con la luce pulsata, usata anche dalle estetiste. Un ciclo prevede 4-5 sedute (una ogni 15 giorni) che costano 150-200 euro l’una.
Laser:
per le macchie più scure e profonde, il fascio di luce non colpisce il bersaglio, cioè la melanina, in maniera uniforme ma viene scomposto in tanti “puntini” luminosi, limitando il rischio di ipo o di iperpigmentazione (macchie bianche o scure). Una seduta al mese (400-500 euro) per 3mesi.
