Curcuma benefici

Nonostante il suo uso in cucina per diverse migliaia di anni, la curcuma continua a sorprendere i ricercatori in termini di benefici per la salute ad ampio raggio. Mentre una volta si focalizzavano sui benefici della curcuma antinfiammatori, sul rischio di cancro diminuito e sul supporto della disintossicazione, gli studi sull’assunzione di curcuma ora includono il suo potenziale per migliorare la funzione cognitiva, l’equilibrio di zucchero nel sangue e la funzione renale, oltre a diminuire il grado di gravità associato a determinati forme di artrite e alcuni disturbi digestivi.

L’uso della curcuma nelle ricette può aiutare a trattenere il beta-carotene in alcuni alimenti. Ad esempio, uno studio ha dimostrato che il beta-carotene nelle carote e nelle zucche è meglio conservato quando queste verdure vengono cotte usando ricette che includono la curcuma.

 

Curcuma benefici: Cos’è la curcuma?

La curcuma è la spezia principale del curry, un noto piatto indiano. La polvere fine di colore giallo (polvere di radice di curcuma) deriva dalle radici della pianta di Curcuma longa. La presenza di Curcuma longa nel Sud-Est asiatico ha portato all’uso diffuso della curcuma.

Le pratiche storiche dell’Ayurveda e della medicina tradizionale cinese hanno una validità significativa. Questi principi senza tempo utilizzavano erbe e spezie naturali come rimedi per disturbi comuni.

 

Curcuma benefici: a cosa serve questa spezia?

A cosa serve la curcuma? Quasi tutto. Alcuni benefici della curcuma includono proprietà dimagranti, infiammazione, artrite, pelle e sollievo dal dolore. La curcuma può anche aiutare a prevenire l’acne, le allergie, il diabete, i dolori articolari e la depressione. Tratteremo tutti i benefici per la salute e gli usi della curcuma in dettaglio qui sotto.

 

Curcuma benefici: Curcuma vs. Curcumina

Qual è la differenza tra curcuma e curcumina? È importante capire che questi termini non sono intercambiabili. C’è una netta differenza nella curcumina rispetto ai supplementi di curcuma.

La curcuma contiene diversi composti chimici che chiamiamo “curcuminoidi”. Il curcuminoide attivo nella curcuma responsabile delle sue proprietà terapeutiche è la curcumina. Il contenuto di curcumina standard di curcuma è solo circa il 3-6%.

È importante sapere che la stragrande maggioranza degli studi sulla curcuma non ha esaminato la spezia stessa, ma piuttosto uno dei suoi componenti chiamato curcumina. Quando si sente parlare dei benefici della curcuma su un sito Web o su un notiziario sulla salute in televisione, è molto probabile che si senta parlare dei vantaggi della curcumina. Questo aspetto della ricerca sulla salute può essere molto confuso.

Da un lato, la curcumina è un polifenolo con un insieme piuttosto notevole di potenziali benefici per la salute. Questi potenziali benefici comprendono una migliore regolazione dell’infiammazione, dell’ossidazione, della segnalazione cellulare, dei livelli di zucchero nel sangue, dei livelli di grassi nel sangue e dei livelli cerebrali dell’acido grasso omega-3 chiamato DHA (acido docosaesaenoico), tra i molti benefici.

 

Curcuma benefici: quali sono i principali

Benefici cardiovascolari

L’inclusione della curcuma come spezia in una ricetta può aiutare a regolare i livelli di grassi nel sangue dopo un pasto. Gli studi dimostrano che l’attività di alcuni enzimi può essere inibita dall’incorporazione di curcuma nelle ricette, con un risultato di più bassi trigliceridi nel sangue dopo l’assunzione di pasto.

Gli effetti anti-infiammatori e antiossidanti della curcumina sono stati associati a una migliore regolazione della pressione sanguigna e alla riduzione del rischio di diversi tipi di malattie cardiovascolari negli animali.

 

Altri benefici della curcuma

L’infiammazione cronica svolge un ruolo fondamentale in vari disturbi come il diabete, il cancro, l’artrite, il morbo di Alzheimer e le malattie cardiovascolari.

La curcumina, il principio attivo della curcuma, ha dimostrato di migliorare i marcatori sistemici dello stress ossidativo e ridurre l’infiammazione.

Lo stress ossidativo, come l’infiammazione, contribuisce all’insorgenza di malattie croniche ed è causato principalmente da uno squilibrio di antiossidanti e radicali liberi nel corpo, dove i radicali liberi sono troppo dominanti.

La curcumina è un potente antiossidante che non solo distrugge i radicali liberi, ma innesca la risposta naturale del corpo a rilasciare enzimi antiossidanti.

Molte malattie neurodegenerative possono essere collegate all’infiammazione e al danno ossidativo, come menzionato sopra, oltre all’accumulo di aggregati proteici.

La curcumina, oltre ai suoi benefici antinfiammatori e antiossidanti, riduce la tossicità dell’aggregazione proteica.

La ricerca dimostra che la curcumina può anche aumentare la produzione di ormoni “di benessere”, come la dopamina e la serotonina, per aiutare a bilanciare i sentimenti di ansia e tristezza.

La curcuma viene utilizzata anche per migliorare i problemi di digestione cronica tra cui il morbo di Crohn, la colite ulcerosa e la malattia infiammatoria intestinale.

La curcuma ha benefici anche nel miglioramento delle artriti.

Autore dell'articolo: Simona

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Laureata in Amministrazione e Organizzazione presso l'Università degli Studi di Cagliari. Successivamente, ha proseguito la sua formazione laureandosi al corso di laurea specialistico in Management and Business Communication presso l'Università degli Studi di Teramo.